L'importanza di avere una nuova chiave di lettura su corpo e mente grazie all'Ayurveda
I cinque elementi fondamentali (etere, aria, fuoco, acqua e terra) si manifestano nel corpo umano come le tre energie intelligenti o principi base, conosciuti come i tre dosha, in sanscrito.
La formazione dei dosha in Ayurveda
Dall’ unione di etere e aria prenderà vita il dosha vata; dal fuoco nascerà il dosha pitta e da terra e acqua prenderà vita il dosha kapha.
I tre dosha governano tutte le funzioni biologiche, fisiologiche e fisiopatologiche di corpo, mente e coscienza. Agiscono come costituenti fondamentali e protettori della condizione di normalità nel corpo, nella mente e nella psiche, tuttavia se si squilibrano danno vita a processi di squilibrio e di malattia.
Funzioni dei dosha
I dosha ci caratterizzano in una miscellanea unica e irripetibile, dando vita anche alle spinte naturali o preferenze verso determinati cibi, sapori, temperature, colori, odori…; a livello di corpo fisico, essi governano la creazione, il mantenimento e la distruzione dei tessuti corporei oltre alla eliminazione dei prodotti di scarto.
Nella sfera psicologica generano le emozioni, in poche parole potremmo definire i tre dosha come il fondamento psicosomatico e fisiologico dell’uomo.
Prakriti, la costituzione alla nascita
La costituzione base (prakriti in sanscrito, ovvero natura, creatività) di ogni individuo è determinata al concepimento. Durante l’unione dell’ovulo con lo spermatozoo, i genitori trasferiscono all’individuo il proprio bilanciamento, la propria combinazione tra gli elementi unica e irripetibile.
Facile è dedurre come soggetti in salute ed in equilibrio potranno dare maggiori possibilità di altrettanta salute ed equilibrio al nascituro, proprio per questo sarebbe bene iniziare delle cure disintossicanti e riequilibranti prima del concepimento.
L'obiettivo è mantenere la prakriti in equlibrio
Scopo di ogni individuo, dalla determinazione della sua prakriti in poi, sarà quella di mantenere la sua costituzione di nascita più in equilibrio possibile. Tale equilibrio nel corso della vita di ogni soggetto verrà costantemente intaccato (per esempio nell’interazione tra mondo esterno e mondo interno) in una logica di movimento e cambiamento.
Per ritornare in equilibrio gli unici sistemi che il soggetto può utilizzare in Ayurveda sono controllo ragionato dell’alimentazione, cambiamento delle abitudini e dello stile di vita, pratiche quotidiane di autocura per il corpo.
Benefici del conoscere la propria costituzione ayurvedica
Secondo L’Ayurveda il primo passo per guarire se stessi e gli altri è la chiara comprensione dei tre dosha e l’individuazione precisa della propria costituzione. Quindi fondamentale, per la crescita armonica del bambino, sarà individuare al più presto la sua costituzione.
Ciò permetterà una conoscenza più profonda e rispettosa del piccolo con attenzione alle sue inclinazioni e attitudini naturali, che non solo andranno riconosciute ma anche rispettate, nei tempi e nei modi più opportuni. Sia da bambino che da adulto.